Sinfonia The Flexx, dominata Varese

Finisce 97-64, al Palafermi una sola squadra in campo

La coreografia del calorosissimo tifo pistoiese
La coreografia del calorosissimo tifo pistoiese

Inizia la nostra collaborazione con il nostro corrispondente Lorenzo Neri che seguirà le partite interne della The Flexx Pistoia coadiuvato dal nostro fotografo Daniele Lenzi con le sue splendide immagini 

Pistoia,

A Vincenzo Esposito serviva una risposta immediata.

Serviva per capire come il gruppo avrebbe reagito a un tour esterno che ha portato due sconfitte sonore.

Serviva per capire quanto ancora può andare avanti senza un americano a roster - situazione peggiorata in settimana con l’infortunio di Michele Antonutti, assente contro Varese.

Serviva ed è arrivata, ma probabilmente neanche lo stesso Esposito si sarebbe immaginato una risposta del genere.

La partita con Varese ha avuto storia per soli 15 minuti in cui la forza del gruppo pistoiese ha avuto la meglio su una squadra in evidente crisi d’identità, surclassandoli in ogni aspetto del gioco come il punteggio finale ben riassume.

Senza il suo collante, costretto a giocare molti minuti con quintetti grossi oppure inediti - come Eric Lombardi schierato anche come numero 4 - Esposito ha trovato linfa vitale dalla panchina dove David Cournooh e Daniele Magro hanno fatto la differenza non solo in attacco (20 punti in 21 minuti per l’ex-brindisino, 12 in 13 per il lungo) ma anche in difesa, dove sono riusciti a limitare le soluzioni troppo prevedibili della squadra di Moretti a metà campo. Varese non solo non è riuscita ad alzare il ritmo, ma non è mai riuscito a fermare quello degli avversari, dominanti a tutto campo.

Già dai primi minuti Pistoia cerca subito di spingere il piede sull’acceleratore aggredendo Varese con difesa grossi a e d’anticipo e cercando di sfruttare la maggiore prestanza fisica in attacco. Mattatore iniziale è però Corey Hawkins, capace di muovere la difesa avversaria senza palla, trovando così spazi per lui (7 punti nel primo quarto) che per la squadra. Gli uomini di Moretti provano a rispondere ai padroni di casa, partiti con 17-9, guidati dal solito Maynor, unica fonte di gioco offensiva affidabile dal pick&roll, ma le risposte più convincenti arrivano dal giovane Avramovic, che con due buone uscite sul finire del quarto riescono a riportarli a soli 2 possessi di distanza, chiudendo sul 20-14.

Nel secondo quarto Varese cerca di correre appena ne ha la possibilità, riuscendo a portarsi anche sul -4 (23-19) e costringendo l’attacco di Pistoia a possessi offensivi stagnanti, aumentando la pressione portandoli a giocarsi 1c1 al termine delle azioni. Questo finchè non sale in cattedra David Cournooh. Il prodotto senese si prende la squadra sulle spalle, smuovendo l’attacco dal palleggio e punendo lo spazio al tiro concesso dagli avversari, ben coadiuvato anche da un Magro solido sotto le plance. La coppia dà il la al parziale che porta la The Flexx per la prima volta sul +10 (32-22), ed insieme ricacciano anche la timida reazione dal pick&roll Maynor-Anosike. A chiudere il conto dei primi 20 minuti ci pensa Terran Petteway che con un siluro da 25 metri allo scadere si fa perdonare un primo tempo a dir poco opaco, mandando le squadre all’intervallo sul punteggio di 42-28.

Nel secondo tempo Varese non ha neanche la possibilità di reagire, Pistoia rientra dagli spogliatoi con la faccia di chi vuole chiudere subito i conti, Esposito chiama a gran voce il tifo e stavolta a prendere la scena sono Andrea Crosariol e Terran Petteway. La loro interpretazione del pick&roll centrale manda in bambola la difesa lombarda che non riesce a trovare antidoto, e neppure la zona 2-3 provata sul 60-39 riesce a fermare l’armata di Esposito che con Boothe dalla media riesce a capitalizzare tutti gli spazi conquistati. Il terzo quarto si chiude sul 70-43, un punteggio eloquente che rispecchia i valori e le energie mostrate in campo.

Nell’ultimo quarto non arriva neanche l’ultima reazione, i biancorossi sfruttano gli errori offensivi della Openjobmetis per volare in contropiede e regalare un po’ di spettacolo anche per i tifosi. Moretti tira i remi in barca sul 76-47 e il resto della partita si segnala per qualche escusrsione sopra il ferro di Norvelle Pell, ma senza che gli ospiti riescano a salvare la faccia. La partita infatti si chiude sul pesantissimo punteggio di 97-64.

Il Palafermi gremito festeggia e inneggia ai propri idoli, ma Esposito sa bene che la squadra dovrà già mettere la testa sul prossimo impegno, dato che sabato arriverà una Sassari rinvigorita dal +27 casalingo contro Pesaro.

La risposta attesa è arrivata, ora dovranno concentrarsi sulla conquista di una conferma importante.

THE FLEXX PISTOIA 97
OPENJOBMETIS VARESE 64

Parziali: 20-14; 42-28; 70-43

THE FLEXX PISTOIA: Cournooh 20, Petteway 14, Solazzi 4, Lombardi 11 (8 rimbalzi), Di Pizzo 0, Crosariol 12, Magro 12, Hawkins 11 (6 assist), Moore 4 (7 assist), Boothe 9. All. Esposito

OPENJOBMETIS VARESE: Anosike 3, Maynor 8 (3 assist), Avramovic 7, Pelle 8 (7 rimbalzi), Bulleri 0, Campani 7, Canavesi ne, Ferrero 2, Eyenga 4, Johnson 10. All. Moretti.

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