Orgoglio Pistoia, ma con Sassari non basta

Il Banco di Sardegna viola il PalaCarrara 67-66

Corey Hawkins, 17 punti per lui (Foto Daniele Lenzi)
Corey Hawkins, 17 punti per lui (Foto Daniele Lenzi)

Pistoia

Acciaccati, a rango ridotto e visibilmente ferita, ma non sconfitta.

Questa è l'immagine che si può dare alla The Flexx Pistoia al termine della partita contro Sassari, caduta tra le mura di casa dopo 40 minuti in cui il problema di organico della squadra, aggravatosi nel corso della settimana, è stato pagato a caro prezzo.

Con Antonutti senza allenamenti da 2 settimane e la coppia Hawkins-Petteway in costante rischio taglio, si è aggiunto pure l'infortunio di Boothe nell'allenamento di venerdì che ha ridotto ancora di più le rotazioni di Esposito, portando il coach casertano a sperimentare più assetti nel corso della gara, ma senza trovare una alternativa solida contro la profondità dei sardi.

Una grande difesa e uno spirito di gruppo consolidato non sono bastati, nel momento in cui coach Pasquini ha trovato il quintetto con cui affrontare al meglio la camaleontica Pistoia ha definitivamente chiuso la gara, ma non senza sudarsi le consuete sette camicie.

Come preventivato, la The Flexx deve ricorrere a un quintetto di emergenza con due centri puri come Crosariol e Magro, affiancati dai due indiziati speciali Hawkins e Petteway e da Ronald Moore. Pasquini cerca invece di sfruttare a sua favore l'assetto avversario sperimentando un quintetto da corsa con Stipcevic, Johnson-Odom, Lacey, Sacchetti e Lydeka, con il figlio di Meo impegnato come 4 perimetrale.

La partenza dà ragione alla scelta del coach sassarese, sfruttando la scarsa mobilità dei lunghi avversari per coinvolgerli il più possibile nelle iniziative dei suoi piccoli, in particolar modo sui blocchi sulla palla di Johnson-Odom che lancia i suoi sul 18-11. Questo e il problema di falli di Magro porta Esposito ad abortire dopo soli 5 minuti all'esperimento iniziale, buttando nella mischia Eric Lombardi da 4; da qui la difesa di Pistoia, più reattiva e atletica, con Crosariol a difendere il canestro, Pistoia comincia a recuperare terreno grazie anche a un Hawkins meno sprecone di altre volte. Sassari riesce comunque a chiudere il primo quarto in vantaggio 18-16.

Nel secondo quarto Esposito deve ripiegare su un Antonutti acciaccato per sopperire alla carenza nel ruolo di 4, ma la prima risposta arriva da un David Cournooh incontenibile in velocità, che riesce a dare il primo vantaggio biancorosso sul 20-18. In più la difesa continua il suo grande lavoro costringendo i sardi a manovre offenive lente, prevedibili e sempre al limite dei 24 secondi, ripartendo in attacco in velocità, occupando tutti gli spazi del campo in contropiede senza permettere che la difesa riesca a mettersi a posto. Il tutto con un Petteway nettamente insufficiente al tiro e nell'interpretazione della partita. I canestri del Banco arrivano da situazioni estemporanee e neppure la zona riesce a limitare il buon momento dei padroni di casa, che però non riescono ad ampliare il vantaggio a più di un possesso di distanza, andando negli spogliatoi sul 36-33.

Al rientro dagli spogliato in campo il quintetto sovradimensionato con i due lunghi italiani e proprio loro sui due lati del campo lanciano un parziale di 7-0 che li porta al massimo vantaggio sul 45-36. E' un distacco che dura poco, finchè savanovic non inizia a far fruttare la differenza fisica con i pariruolo pistoiesi, culminata con il fallo antisportivo del disastroso Petteway che li riporta a -3 grazie ai tiri liberi e al possesso successivo capitalizzato da Lacey. Esposito prova a varare un quintetto extra-piccolo con Lombardi da 5 tattico, ma Savanovic sfrutta i centimetri a suo favore per rimanere sulla scia di una squadra che ha in Hawkins un vero e proprio mattatore sia in attacco che in difesa, con alcune giocate fondamentali di pura astuzia. Gli attacchi si fermano negli ultimi minuti ma un Crosariol dominante a rimbalzo offensivo permette comunque di chiudere il terzo quarto avanti 52-48.

Nell'ultimo quarto la stanchezza arriva a bussare alla porta della The Flexx, che in attacco deve affidarsi ai canestri di puro talento di Hawkins mentre Sassari continua a risicare lo svantaggio. Al terzo tentativo, la zona di Pasquini inizia a dare i suoi frutti e l'attacco di casa smette di girare, mentre il solito Savanovic si riprende un vantaggio (61-60) che mancava dalla fine del primo quarto.

Stipcevic con una delle sue triple spacca-gambe ricaccia a -3 la reazione di Crosariol da pick&roll con Moore, ma non può nulla contro le folate in contropiede di Cournooh che nell'ultimo minuto di partita riporta Pistoia avanti di 1, grazie anche al ritorno del quintetto extra-piccolo che forza una palla persa alla squadra sarda.

57 secondi alla fine, ultimi due possessi. Il Banco sfrutta nel migliore dei modi la forza di Johnson-Odom in post contro Cournooh per creare il rimbalzo offensivo con cui savanovic porta avanti i suoi a 16 secondi dalla fine. Pistoia ha comunque la palla per vincere, ma la penetrazione sul fondo di Hawkins è debole e il sesto rimbalzo offensivo di Andrea Crosariol non va a buon fine, facendo esultare la panchina di Sassari sul 67-66 finale.

Il PalaCarrara ha tributato comunque un lungo applauso a una squadra menomata che però non ha mancato di farsi valere fino alla sirena finale e anche in conferenza stampa Esposito ha avuto belle parole per i suoi ragazzi, attribuendo alla stanchezza e alla mancanza di energie alcune scelte rivedibili nel finale.
Il coach ha anche ribadito la necessità di tornare a operare sul mercato, mettendo pressione alla società in un periodo che definire di emergenza rischia di essere riduttivo. Con la conferma di Crosariol sicura al 99% ci sarà bisogno di mettere a posto lo slot extracomunitario mancante, dove probabilmente verrà cercato un giocatore con caratteristiche per ricoprire entrambi i ruoli di ala in attesa del rientro di Boothe ma anche in previsione del suo re-inserimento in squadra, senza dimenticare la possibilità di taglio di Petteway, sempre più sul banco degli imputati.

THE FLEXX PISTOIA 66
BANCO DI SARDEGNA SASSARI 67
Parziali: 16-18, 20-15, 16-15, 16-21

THE FLEXX PISTOIA: Cournooh 13, Angelucci ne, Petteway 2, Antonutti, Solazzi, Lombardi 5, Di Pizzo, Crosariol 14 (14 rimbalzi), Magro 6, Hawkins 17, Moore 11 (8 assist).
BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Johnson-Odom 15, Lacey 8, Devecchi 5, D’Ercole ne, Sacchetti 3 (6 rimbalzi), Lydeka 6, Savanovic 14, Carter 6, Stipcevic 10 (7 assist), Olaseni 2, Ebeling ne, Monaldi.

Le Immagini della partita del nostro Daniele Lenzi

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