Sfida Georgetown vs BC Atletas e incontro con staff 24 Ore di Basket

Nella foto David Breschi ( uno degli organizzatori della 24 ore di basket ) e Patrick Ewing Jr ( figlio di Patrick Ewing )
Nella foto David Breschi ( uno degli organizzatori della 24 ore di basket ) e Patrick Ewing Jr ( figlio di Patrick Ewing )

Lo scorso giovedì 20 agosto era di scena il grande basket a Montecatini Terme con gli Hoyas di Georgetown ospiti in città per una partita del proprio tour estivo in terra italica contro una selezione di giocatori lituana.

Georgetown University è una delle più famose e rinomate, in ambito sportivo e accademico, università del panorama NCAA che ha regalato alla NBA autentiche leggende come Allen Iverson, Dikembe Mutombo, Alonzo Mourning e Patrick Ewing, che trascinò al titolo nel 1984.

Per gli Hoyas in campo 2 figli d’arte, Riyan Williams - figlio di Reggie Williams, 599 gare in NBA con la maglia di Denver, Los Angeles, Cleveland San Antonio, New Jersey e Indiana - e Trey Mourning - figlio di Alonzo Mourning, ex leggenda e stella dei Miami Heat - oltre a due prospetti NBA come LJ Peak, che in estate con Team USA ha vinto l’oro ai Mondiali Under 19 e Isaac Copeland.

I figli d’arte in realtà erano 3, visto che nelle vesti di assistente allenatore del leggendario John Thompson III (12° anno alla guida degli Hoyas, che ha ereditato dal padre) c’era anche Patrick Ewing Jr,  figlio di quel Patrick Ewing nominato tra i 50 più forti giocatori della storia, una carriera da journeyman NBA che lo ha visto compagno di squadra anche dei nostri Danilo Gallinari a New York e Marco Belinelli a New Orleans.

Proprio il figlio del grande Patrick a fine gara si è intrattenuto con lo staff della 24 Ore di Basket assieme al capo assistente Kevin Brodaus, al responsabile della comunicazione e marketing Mike “Mex” Carey e il suo staff.

Lo staff di Georgetown si è molto appassionato alla storia del basket Montecatinese, un posto che a loro dire trasuda storia, prima di sciogliersi in ricordi vedendo la lista dei giocatori, anche NBA, che hanno calcato il parquet termale difendendo i colori rossoblù o da avversari come Chris McNealy (che prima di giocare a Montecatini vestì la maglia dei Knicks assieme al padre di Patrick Ewing Jr, che lo ricorda con affetto), Clemon Johnson, Mark Landsberger, Maceo Baston, i 4 italiani nella NBA, Danilovic, Dominique Wilkins, Thurl Bailey per citare i più famosi.

I ragazzi della 24 Ore di Basket hanno regalato ai due coach una maglia della 24 Ore di Basket e poi hanno posato per una foto ricordo con Ewing Jr, stringendo una sorta di gemellaggio tra Montecatini e l’Università con sede a Washington DC.

Fonte : Comunicato Stampa da parte dello Staff della 24 Ore di Basket.

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