A Montecarlo (LU) è andata in scena la IX Edizione di Handy Sport

Si è tenuta lo scorso 19 settembre la nona edizione della manifestazione sportiva Handy Sport, definita anche come giochi senza barriere, presso la palestra della scuola media di S. Giuseppe, nel Comune di Montecarlo di Lucca. Una manifestazione di carattere sportivo ma senza record da battere, senza competizione, dove disabilità, opportunità, eguaglianza, socialità e multiculturalità, sono sviluppati nel segno di uno sport che unisce. L’obiettivo era quello di proporre un’ampia offerta di attività ricreative, sportive e culturali che oltre a destare curiosità e interesse in questi ragazzi speciali, fosse in grado di dare vita ad una indagine conoscitiva sugli sport più adatti alle loro capacità, tenendo sempre conto del modello della Terapia Ricreativo Sportiva. In sintesi, il grande movimento che si è sviluppato in questi ultimi anni ha interamente dimostrato che lo sport rappresenta per il portatore di handicap  non solo un mezzo di recupero psicofisico, ma anche uno stimolante mezzo di integrazione sociale

Molto lunga è stata la lista di coloro hanno operato in questa straordinaria manifestazione e non sarebbe sufficiente una intera pagina per ringraziarli tutti, poiché ogni associazione, azienda Ente Pubblico e Società sportiva, in forma diversa, ma con la stessa passione, ha dato il suo altissimo contributo sotto forma di disinteressata presenza.

Presenti e parte attiva nell’organizzazione le amministrazioni Comunali di Montecarlo, Villa Basilica e Porcari e con la preziosa collaborazione di Sportabile Toscana; il Comitato Italiano Paralimpico, rappresentato da Massimo Porciani; alla Regione Toscana, la provincia di Lucca, le Direzioni Regionali Toscane di INAIL e CONI, che hanno affiancato il Presidente e responsabile Sportello inforHabile di “Punto Handy”, dott.ssa Francesca Pieretti, principale organizzatrice dei “lavori”. Questa ultima nel suo lungo discorso,oltre a ringraziare tutti i presenti, per la vitalità organizzativa dimostrata, ha voluto soffermarsi su alcuni disabili, che proprio in questa occasione e laddove non ritenevano esserne capaci, scoprono, concentrandosi più sulle proprie abilità piuttosto che sulle loro disabilità, di eguagliare o addirittura superare le prestazioni dei normodotati.

. La giornata è iniziata alle 08.30 con tutti gli studenti delle Scuole Medie di Montecarlo, Villa Basilica e Porcari, i quali dopo aver ascoltato con interesse i vari interventi dei relatori, si sono avvicendati insieme ai portatori di handicap sulle stazioni di giocosport, propriamente istallate dalle associazioni sportive e da quelle di Volontariato. Erano presenti judo, scherma, calcio balilla, equitazione, karate, sitting volley, palla a mano, bocce, atletica leggera, ginnastica artistica e non poteva mancare il Tiro a Segno Banca di Pescia-Pardini Armi,  sempre molto sensibile a questo genere di iniziative e che da  circa due  anni opera  in questo settore a cui fa capo la F:I.S.P.e S.- Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali.

Gino Perondi