Serie C Silver, Bama è l'ora del riscatto
Domenica al Palabox (ore 18) i rosablu attendono la Libertas Montale
Altopascio
Gara delicatissima quella che domani pomeriggio vedrà di fronte, PalaBox di Altopascio (palla a due alle ore 18), il Bama e la Libertas Montale.
Per i rosablu, dopo due nette sconfitte lontano dal paese del Tau, è imperativo portare a casa i due punti in palio contro un avversario diretto che li precede di due lunghezze in classifica. Oltre a questo tre sconfitte consecutive potrebbero aprire una “minicrisi” in via Marconi, dalla quale diverrebbe difficoltoso uscire.
L’avversario è guidato da Bruno Ialuna, coach rosablu per tre stagioni negli anni del boom della società capitanata dal presidente Sergio Guidi.
Un coach esperto e navigato che in genere non esegue adeguamenti tattici in settimana in base all’avversario ma nei momenti di difficoltà si affida alle sue zone cinesi, una sorta di cubo di Rubik cestistico. Aspettiamoci quindi una gara densa di trappole insidiose come sabbie mobili.
Trappole a cui il Bama dovrà adeguarsi all’istante nelle letture offensive senza farsi trascinare nella palude di un match torbido, altrimenti il match si complicherà maledettamente. Oltre all’aspetto tattico Montale dispone di giocatori di buonissimo livello. A cominciare da Nesi, anch’egli ex rosablu in C1 nella stagione 2010/2011. Una guardia molto fisica che attacca il canestro in continuazione e che è letale in campo aperto. Sul perimetro insieme a lui ci sarà Panconi, rigenerato da Montale dopo un anno di stop. Un tiratore che se è in giornata può divenire infallibile. Nei pressi del canestro giostrano l’ala ex Monsummano Bargiacchi, grandi doti atletiche, e il termale Meacci, buona tecnica e mano educata. In regia il figlio d’arte Della Rosa, in crescita esponenziale.
Ci vorrà un Bama capace di alzare il proprio ritmo per sfruttare la panchina, sulla carta, più profonda e per aggiungere al proprio score quei punti in contropiede che sono mancati quasi del tutto nelle precedenti sfide. Fondamentale sarà poi dare velocità e fluidità ai giochi offensivi per trovare soluzioni ad alta percentuale. Il tutto dovrà ovviamente essere condito da voglia di sbucciarsi i gomiti in difesa, sia singolarmente che a livello di collettivo, per conquistare due punti fondamentali.
Fonte: Ufficio Stampa Nuova Basket Altopascio