Il Bama al crocevia contro l'Olimpia Legnaia

Altopascio

Bama Altopascio-Olimpia Legnaia. Ovvero la riedizione dei play-out dello scorso maggio dove i rosablu conquistarono a fatica la permanenza in C Gold. Se adesso non é un match "in or out" rappresenta sicuramente una posta in palio importante per entrambi i team, appaiati nel marasma di una classifica che rievoca il film western, cult di fine anni '60, "Il mucchio selvaggio".

Purtroppo la dea bendata, dopo aver mostrato piccoli segnali di apertura nell'ultima gara vinta dal Bama a Livorno, comincia a fare il suo lavoro contro gli altopascesi. Orsini, il giocatore più in forma al momento, nell'allenamento di gioveì ha riportato una fortissima contusione ad un dito della mano destra. Sicuramente si tratta di lussazione, ma si stanno facendo esami diagnostici per scongiurare una frattura. Tegola non da poco per la Romani-band, che però non deve sorprendere più di tanto. C'é molta abitudine tra le file del Bama a questo tipo di inconvenienti, fanno parto del gioco, ed in via Marconi, ahimé, lo sanno molto bene, benissimo purtroppo. 

Fermo restando che la presenza della guardia altopascese é in forte dubbio Fiorindi e soci dovranno scendere in campo contro un team che fa del gioco in transizione, dell'aggressività difensiva e delle "mix defense" le sue armi. La franchigia di coach Zanardo ha cambiato assetto rispetto alla stagione scorsa perdendo due pedine importanti come il centro Temoka e l'ala croata Malalan. Quest'ultima é stata sostituita da Bandinelli, in uscita da Valdiseve, anche lui fermo ai box fino ad ora per problemi fisici. Per tamponare la falla in paint area invece sono stati ingaggiati dal Cologno Brugherio Zanussi e l'ex di turno Trillò. Va da sé che il gioco gialloblu poggia sull'esperta ala Zani, giocatore pericoloso in ogni fondamentale, sulle qualità in vertiginoso aumento del giovane play Nardi, sulla solidità di Del Secco e Conti, nonché sulla mano educata dall'arco di Cambi. Sarà sicuramente un match dove le difese prevarranno sugli attacchi e dove saranno alcuni mismatch a fare la differenza. VIncerà chi sarà più bravo a sfruttarli.Da parte altopascese ci vorranno pazienza e acume tattico nell'attaccare le prevedibili difese camuffate avversarie, prendendo tiri aperti , onde evitare le ripartenze in transizione di Zani e Nardi, specialità della casa. I due punti dal PalaBridge mancano da tanto, troppo tempo, ça va sans dire ... Palla a due alle 18,00.

Fonte: Nba Altopascio