Il Bama fa visita alla capolista

Tegola sui rosablu, Coach Romani costretto a dare forfait per motivi di salute

Altopascio

Bama di scena a Lucca contro la prima della classe domani pomeriggio ore 18,00. Purtroppo la dea bendata é da tempo nemica dei rosablu. Nella stagione scorsa ha falcidiato il roster a più riprese, adesso dopo 5 giornate con Meucci in campo quasi per onor di firma causa una discopatia vertebrale, sulla franchigia di via Marconi arriva la tegola dell'improvviso intervento chirurgico per appendicite al quale si é dovuto sottoporre coach Romani martedì scorso. Fatto questo che lo terrà lontano dai campi per 15 giorni almeno. Il vice Giuntoli non é in possesso della tessera che gli consenta di sedere in panchina come capo allenatore. La società ha chiesto una deroga alla federazione che, puntualmente quando viene chiesto un aiuto,  non é arrivata.

Quindi a meno di sorprese last minute, gli altopascesi scenderanno sul parquet privi di coach. Un fulmine a ciel sereno dopo una sconfitta con Siena in una gara dove non ha funzionato nulla o quasi e che complica il già difficilissimo compito di Fiorindi e soci contro la capolista del campionato. Una franchigia che non ha ancora subito una sconfitta e che mostra di gran lunga il miglior gioco della competizione.

Il Bama dovrà attingere all'orgoglio e a quella "garra" indispensabile per affrontare qualsivoglia match, garra da triplicare in questa occasione. " Innanzitutto faccio un grande in bocca al lupo a Maurizio Romani - dichiara il presidente altopascese Sergio Guidi - Lucca é un'ottima squadra, la migliore del campionato al momento, guidata dal coach numero uno del torneo, tecnico che conosciamo bene essendo stato artefice della nostra promozione in C Nazionale nel 2010, nella prima di tre stagioni indimenticabili in rosablu. Se a cosa normali avremmo avuto il 10% di probabilità adesso queste scendono al 5%. Noi abbiamo  comunque l'obbligo morale di scendere in campo più carichi che mai, orgogliosi di quello che abbiamo conquistato sul campo fino ad oggi. Ben consapevoli - conclude Guidi -  che, vivaddio, lo sport é l'unico campo della vita in cui i miracoli, molto spesso, accadono ancora". 

Fonte: Nba Altopascio

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