Pegaso per lo Sport ad Ivano Fanini
Riconoscimento per il suo impegno nella lotta al doping
Giovedì 5 Aprile alle ore 16:00 si terrà a Firenze presso il prestigioso Teatro “Della Compagnia”, la cerimonia di assegnazione del premio PEGASO PER LO SPORT 2018. Il premio con il quale la Regione Toscana d’intesa con l’USSI, il CONI ed il CIP, celebra dal 1996 i migliori atleti e le squadre che nella precedente stagione agonistica hanno ottenuto risultati prestigiosi dentro e fuori i confini nazionali e che si sono segnalati per etica sportiva e fair play.
Nel corso della cerimonia di premiazione verrà ricordato Davide Astori, il capitano della Fiorentina recentemente scomparso e verranno consegnati per la prima volta cinque riconoscimenti “speciali”. Tre verranno conferiti ad atleti diversamente abili che, al di la dei risultati sportivi, hanno rappresentato al meglio la Toscana su “lo sport che abbatte le barriere”, uno alla società sportiva che si è distinta sul versante dello “Sport e solidarietà” ed uno alla società sportiva che si è distinta da sempre nella “Lotta al doping”. E proprio questo peculiare riconoscimento verrà conferito al patron si Amore & Vita – Prodir Ivano Fanini.
Fanini, che già nel 2000 venne nominato Commendatore della Repubblica Italiana dall’allora Capo di Stato Carlo Azeglio Ciampi e dell’ex Premier Giuliano Amato, non nasconde la propria soddisfazione per questo riconoscimento: “ sono orgoglioso di ricevere questo premio dalla mia regione. Me ne sono stati consegnati molti nel corso della mia carriera, sia per meriti sportivi che lavorativi, sia in Italia che all’estero – spiega Ivano Fanini – ma questo devo ammettere che ha un significato particolare per me. Sono anni che lotto con tutto me stesso per migliorare la situazione del ciclismo, l’ex sindaco di Pistoia Renzo Bardelli purtroppo recentemente scomparso, già vent’anni fa scrisse addirittura un libro sulla mia vita, le mie denunce e le mie battaglie. Sfortunatamente troppo spesso chi si dovrebbe accorgere dell’importanza di quello che faccio e valorizzarmi, al contrario mi danneggia (vedi cosa accade con gli organizzatori di Larciano e Peccioli, corse che si svolgono in toscana) e di conseguenza danneggia soprattutto i miei corridori. Per fortuna però ci sono anche persone serie che sanno apprezzare il mio operato e che come in questo caso, mi danno la giusta considerazione. Li ringrazio. Ringrazio il presidente Enrico Rossi, e tutta la Giunta regionale. Sicuramente ricevere il Pegaso per lo Sport sarà un momento indimenticabile.”