AMORE & VITA | PRODIR: in Francia a caccia del Gp De Fourmies
Dopo la vittoria nella gara a tappe kazaca con Danilo Celano, il team proverà ad imporsi anche sulle strade francesi
Archiviato con successo e soddisfazione il Tour of Almaty grazie a Danilo Celano, Amore & Vita – Prodir è pronta a ripartire per una nuova sfida.
Si correrà infatti domenica 8 Settembre in Francia la 87° edizione del Grand Prix de Fourmies / La Voix du Nord, gara UCI Europe Tour di categoria 1. HC. Alla partenza di questa classica del calendario francese ed internazionale che prevede un percorso vallonato di 205 chilometri, A&V – Prodir dovrà vedersela con altre 23 formazioni, delle quali ben otto saranno World Tour, tredici le Professional e soltanto altre due Continental.
Al Tour of Almaty, come anche in precedenza era accaduto in tutte le altre competizioni di alto livello a cui si è preso parte in questa stagione, la squadra ha dimostrato si sapersi contraddistinguere anche contro i top team, e anche questa volta si cercherà di confermare quanto eccezionale in termini di risultati, si è dimostrato soprattutto negli ultimi quattro mesi.
Occhi puntati su Davide Appollonio che torna a disputare questa competizione dopo esserci arrivato secondo nel 2010, a soli 20 anni ed al suo primo anno da professionista (in maglia Cervèlo).
A dare man forte ad Appollonio ci sarà un forte atleta francese, lo stagista 20enne Kevin Boyer, originario delle isole Reunion che quest’anno si è già piazzato moltissime volte top 5 in Francia tra gli elite e under23.
“Boyer è un velocista molto giovane ed interessante – spiega il d.s. Roberto Marchetti – questa sarà una grandissima opportunità per lui. Chiaramente correrà in appoggio al nostro leader Davide Appollonio, è al debutto tra i professionisti ed il suo morale è alle stelle. Anche la condizione appare al top e noi crediamo molto su di lui, convinti che in futuro possa diventare davvero un grande corridore”.
Oltre al francese Boyer che correrà praticamente sulle strade di casa, ci sarà il debutto in maglia Amore & Vita – Prodir, del giovanissimo (19 anni) scalatore aretino Rubens Rosini, portacolori del Team Futura di dell’ex corridore di Fanini e vincitore del Giro di d’Italia, Franco Chioccioli.
“Per Rosini questo sarà uno step molto importante – spiega il direttore Starchyk - ma correrà con la consapevolezza che nessuno gli chiede niente di impossibile. Dovrà solo fare esperienza in una gara molto importante mettendosi a disposizione di Apollonio e Tizza che possono entrambi centrare l’obbiettivo. Sia Boyer che Rosini, poi correranno anche il 15 Settembre ancora in Francia al Tour du Doubs, altra gara di livello 1.1. alla quale punteremo in particolar modo”.
A completare l’organico di Amore & Vita – Prodir ci saranno: Marco Tizza ed i lettoni Ansons, Luksevics e Sergis.
Da segnalare che il team correrà con il lutto al braccio in memoria dell’ex ciclista americano, Logan Loader, portacolori di Amore & Vita nelle stagioni 2014 e 2015, morto in USA proprio questa notte in circostanze ancora da accertare.
“Sono sconvolto e scioccato da questa terribile notizia – spiega il team manager Cristian Fanini – la morte di Logan è davvero una tragedia enorme che lascia a tutti noi di A&V un dolore ed una rabbia incredibile. Era una persona fantastica, umile e con un grande cuore. Aveva corso con noi per due anni ed era riuscito anche a cogliere buoni piazzamenti, ma quello che più contava è che eravamo rimasti sempre in contatto in questi anni. Ci univa una bella e sincera amicizia e non riesco a descrivere il dolore che provo in questo momento. Aveva appena compiuto 30 anni, si era sposato soltanto da pochi mesi e addirittura da meno di un mese era diventato papà. Ci eravamo sentiti via social pochi giorni fa, proprio per fargli i complimenti per il matrimonio e soprattutto per la nascita di suo figlio Nikolai e adesso tutto questo ….Sinceramente quando stamattina un mio altro ex corridore e amico mi ha telefonato per informarmi non ci potevo credere. Correremo in sua memoria, sperando di potergli dedicare un bel risultato, a lui che amava così tanto la bicicletta. In questo momento tutte le nostre preghiere vanno a lui e alla sua famiglia”.