Serie C maschile, i bianconeri escono dal PalaParenti con un punto. Al tie-break la spuntano i Lupi
La squadra di Francesconi k.o. di misura a Santa Croce sull'Arno
Pieve a Nievole.
Riprendono le ostilità dopo la settimana di sospensione ed il Montebianco è chiamato a far fronte all’impegnativa trasferta di Santa Croce sull’Arno: nel prestigioso impianto del PalaParenti i ragazzi di Francesconi affrontano i locali dei Lupi Santa Croce, targati Verdolini Polochem. Davanti ai bianconeri c’è una squadra, quella di Bertelli e Corti, in buona parte composta da atleti giovani. Motivazioni contrastanti tra le due squadre: da una parte la formazione conciaria, non ancora fuori dal discorso salvezza, cerca punti per attestarsi in una posizione di tranquillità. Dall’altro lato il Montebianco è chiamato ad una scossa dopo i precedenti k.o. con Turris e Prato, che possa rialzare il morale del gruppo oltre che l’obiettivo di provare a recuperare terreno nei confronti delle compagini che lo precedono in graduatoria. Premesse non troppo positive sul versante ospite in quanto i pievarini lamentano alcune pesanti defezioni: a Lombardi si aggiunge il forfait di capitan Magni. Senza dimenticare il rientro dopo più di un mese di Matticari e la non perfetta forma fisica di Francesconi. Guai fisici che, da lungo tempo a questa parte, continuano a mettere i bastoni tra le ruote al clan pievarino, dunque il sestetto che scende in campo è composto dalla diagonale Boldrini-Del Testa, Matticari-Panicucci al centro, Francesconi-Giuntoli in posto quattro e libero Puccinelli. Primo set complessivamente non esaltante dal punto di vista tecnico con le due squadre abbastanza fallose, commettendo diverse sbavature a pregiudicare la condotta di gioco di entrambe. Nella circostanza a farsi preferire sono i pievarini che, dopo una fase di equilibrio, riescono ad allungare rispondendo meglio in difesa, oltre che sfruttando gli errori gratuiti dei biancorossi, quindi esprimendo un contrattacco (bene Francesconi e Del Testa) sufficiente a lasciare dietro i ragazzi di Santa Croce. Gap che si fa consistente nel finale nonostante i locali cerchino di rifarsi sotto. Il Montebianco chiude agevolmente sul 20-25 portandosi in vantaggio.
Secondo set differente sul piano della sostanza, o meglio dell’atteggiamento fornito dalla squadra di casa: in questa circostanza, infatti, Allori e compagni risultano più aggressivi ed acquistano maggiore fiducia. Un aspetto che viene meno nella metà campo bianconera con i pievarini che subiscono la verve dei santacrocesi e nonostante le non poche difficoltà, riescono comunque a tenersi a galla grazie ad un buono spirito collettivo. I Lupi si tengono avanti nel punteggio ma Montebianco non molla e la frazione rimane costantemente incerta fino alle sue battute finali. Stavolta l’epilogo è favorevole ai conciari, più lucidi nella gestione degli ultimi palloni e sul 25-22 viene ristabilita la parità.
Anche il terzo set, come quasi tutta la contesa, è molto in bilico nel suo sviluppo: i Lupi, galvanizzati dal pari acquisito, puntano molto sull’entusiasmo e cercano di seminare l’avversario. Non riuscendoci perché a contrastarli c’è un Montebianco sempre capace di stare sul pezzo e ben guidato sia dal punto di vista caratteriale che tecnico da Francesconi. I pievarini sono bravi a rintuzzare i tentativi di attacco pisani ed anche successivamente alla parte centrale le due squadre continuano a darsi battaglia promettendo un epilogo al cardiopalma, quando a trovare il guizzo vincente è il coraggioso team bianconero, ottimo nel piazzare la zampata del nuovo vantaggio (23-25).
Nel quarto set non si fa attendere la risposta veemente dei Lupi, intenzionati a rimettere in discussione la gara. Partono meglio i biancorossi conciari e per i valdinievolini la strada si mette in salita. Cambia qualcosa Francesconi, inserendo Minicozzi come schiacciatore per Giuntoli. Il nuovo entrato, di natura opposto, si disimpegna ottimamente nel ruolo spesso ricoperto per necessità, apportando un valido contributo alla causa. I bianconeri ci provano ed a tratti si avvicinano alla Verdolini, però la stessa compagine biancorossa, con i colpi dei vari Aliberti, Montini e Lastrucci, è più determinata e riesce a portare la sfida al tie-break (25-21).
Nel quinto set a fare la differenza sono l’entusiasmo e la maggiore energia messe in campo dai conciari, i quali incanalano la frazione sui propri binari e, dopo il cambio campo, aumentano ancora il vantaggio. La squadra di Francesconi paga la stanchezza oltre a qualche imperfezione e, nonostante il tentativo ospite di tornare in carreggiata, sono gli stessi Lupi a prevalere per 15-10. Finisce, dunque, 3-2 per la squadra di Santa Croce.
Il Montebianco può recriminare per una delle tante partite in cui i problemi fisici, purtroppo, si sono rivelati determinanti. Alcuni forfait uniti alle non ottimali condizioni di qualche atleta, alla lunga, si sono fatti sentire. Ciò nonostante i pievarini erano riusciti a trovare per due volte il vantaggio con una prova caratterizzata da buona determinazione di tutti gli effettivi schierati. Emergenza a parte, gli ospiti hanno provato a tenere bene il campo in una partita complessivamente molto tirata dove, evitando qualche imprecisione, il risultato avrebbe potuto avere esito differente. Solo nel quinto set la gara si è indirizzata sulla via della squadra di casa. Con questo risultato il Montebianco va a 30 punti, raggiunto dal Migliarino. E sarà proprio la squadra di Masoni e capitan Wiegand il prossimo avversario che i bianconeri affronteranno a Montecatini. Un match molto importante, primo delle otto gare rimanenti che i valdinievolini dovranno affrontare come delle finali per lasciarsi alle spalle le ultime infelici prestazioni, quindi soprattutto con l’intento di provare una difficile risalita.
Lupi Verdolini Polochem-Montebianco Volley 3-2 (20-25/25-22/23-25/25-21/15-10): Arena F., Boldrini, Ceccanti, Del Testa, Francesconi, Giuntoli, Lombardi, Magni, Matticari, Minicozzi, Monti (L2), Panicucci, Puccinelli (L1). All.: Francesconi.
Fonte: Cristiano Pennisi - addetto stampa Montebianco Volley