Serie C maschile, un super Montebianco espugna Scandicci

Pieve a Nievole.

Dopo la buona prova interna, sia pure senza punti, con la forte Vbc Calci, il Montebianco Volley di Andrea Francesconi si appresta ad affrontare la durissima trasferta di Scandicci. Al palazzetto dello Sport di via Rialdoli c’è lo scontro con la Robur 1908 di Federico Guidi. Un impegno che, anche in relazione al percorso effettuato dalle due squadre, sembra essere sulla carta pienamente favorevole alla squadra di casa. Questa, per lo meno, è la sensazione prevalente anche ricordando la gara di andata quando Scandicci si impose senza troppe difficoltà a Montecatini. Più in generale la Robur si porta dietro l’etichetta di accreditata principale per centrare il salto di categoria verso quella serie B che gli stessi fiorentini hanno disputato nella scorsa stagione e più che mai intenzionati a farvi ritorno. D’altronde il roster locale è di elevata qualità e composto da diversi elementi di spicco che già avevano partecipato al campionato nazionale, oltre che allo stesso tempo protagonisti della promozione di due anni fa: tra gli artefici di quell’impresa c’era anche il bianconero Simone Lombardi. Diverse le motivazioni tra i due schieramenti: Scandicci cerca l’assalto alla vetta, distante una lunghezza, mentre Pieve vuole invertire la rotta negativa delle ultime settimane e questo big match offre grandi stimoli ai ragazzi valdinievolini. Premessa doverosa per il ritorno in panchina, nelle file ospiti, di Daniele Pianigiani che, benché inutilizzabile, ha sostenuto da vicino i compagni e nel frattempo sta proseguendo il programma di recupero dopo il brutto infortunio di qualche mese fa. Un gesto che fa sempre piacere e molto apprezzato dalla società.

Per quanto riguarda lo starting six, in diagonale con Boldrini c’è Minicozzi. Invariate le altre zone con Francesconi e Lombardi a ricevere ed attaccare, Magni ed il giovane Panicucci in posto tre, in seconda linea Puccinelli. Fin dai primi scambi passa chiaro il messaggio di come la squadra ospite non voglia regalare nulla all’avversario: il Montebianco riesce a tessere con una certa continuità le sue trame di gioco, esprimendo una pallavolo ordinata e concreta. Scandicci, che qualche difficoltà aveva avuto nell’ultima trasferta pisana con il giovane Cus, deve fare i conti con una squadra arcigna e pronta a pungere quando può con Francesconi e Magni. La contesa prosegue all’insegna dell’equilibrio con un Montebianco che tiene molto bene il campo. A fare la differenza per sbloccare l’inerzia è il servizio: se da una parte gli uomini di Guidi appaiono più costanti in questo fondamentale, dall’altra gli ospiti sbagliano troppo; si contano sei errori che si rivelano importanti per consentire a Sgrilli e compagni di riorganizzarsi e premere con maggiore decisione nella seconda parte del parziale. I bianconeri accorciano le distanze ma la Robur chiude portandosi avanti per 25-21.

Al di là dello svantaggio iniziale, i pievarini si sono ben comportati dimostrando di poter dire la loro in una partita dal verdetto tutt’altro che scritto. Al ritorno sul parquet, il Montebianco conferma le ottime impressioni producendo un gioco costante: la linea di ricezione risponde presente con le prestazioni egregie e di personalità da parte di Puccinelli, a cui si affianca l’ex Lombardi e la palla arriva più volte precisa verso le mani di un Boldrini a sua volta impeccabile nella distribuzione. In particolare, oltre ad una maggiore stabilità della seconda linea, importante per arginare la potenza dell’attacco locale è la grande capacità dei pievarini di riuscire a smorzare a filo rete i tentativi avversari. Il brillante lavoro della correlazione muro-difesa è concluso da una fase di contrattacco ad alti livelli con una buona continuità da parte di tutti gli attaccanti innescati dal bravo Boldrini. Il Montebianco arriva ad usufruire di un set ball per impattare e puntualmente sfrutta l’occasione: 1-1 e palla al centro (23-25).

La frazione conquistata con merito ha l’effetto di trasmettere alla compagine valdinievolina maggiore forza ed entusiasmo per provare a tenere testa alla fortissima compagine di casa. Nel terzo set sono ancora i bianconeri a rendersi protagonisti di una prestazione collettiva monumentale, per agonismo e determinazione, a fronte di una squadra a tratti spiazzata dalla grinta dei ragazzi di Francesconi. Va in scena un altro duello avvincente tra le due formazioni in cui nulla è scontato ed ogni pallone può essere decisivo: la Robur, formazione dotata di grande fisicità, prova a spingere al servizio e cerca di colpire con i vari Sansò, Casisa, Sgrilli e l’esperienza di Della Concordia ma dall’altra parte non sono da meno Francesconi, Lombardi e Magni. L’incertezza persiste ancora dopo il 20 e si arriva ai vantaggi con il Montebianco cinico a piazzare il colpo del sorpasso, di nuovo sul 23-25.

Nel quarto set non cambia il tema della partita: la Robur, ferita per il doppio colpo ricevuto, cerca il tutto per tutto per recuperare una gara che si è messa terribilmente in salita. Dall’altra parte del campo la squadra di Francesconi non si scompone e rimane concentrata al massimo su ogni singolo pallone, rispondendo sempre alle iniziative avversarie. I bianconeri sono bravi ad impedire sistematicamente i tentativi di break locale con Scandicci che prova ad alternare la regia al fine di cambiare qualcosa nei propri meccanismi. Tuttavia l’equilibrio non si sblocca, ricalcando in modo simile l’andamento di secondo e terzo set. Pubblico con il fiato sospeso fino a quando è ancora il Montebianco a procurarsi la ghiotta occasione per chiudere l’incontro: e così avviene puntualmente con Magni e compagni che sferrano il colpo del pesantissimo 1-3 (23-25).

Una vera e propria impresa quella che la squadra di Francesconi è riuscita a compiere, oltre ogni pronostico ed aspettativa. Il Montebianco è riuscito a violare un parquet molto difficile al termine di una sfida combattutissima da entrambe le parti. La vittoria bianconera appare più che meritata per l’anima che i ragazzi pievarini hanno messo sul campo senza mai risparmiarsi. Questa era la risposta che si attendeva dopo diverse settimane per nulla facili e caratterizzate da risultati negativi. L’aspetto che più è piaciuto, come già sottolineato, è stata la grande determinazione della squadra ospite soprattutto nei finali dei set, decisiva per riuscire a portare a casa il risultato. Un successo tanto bello quanto inatteso che deve avere l’effetto di rilanciare il morale del gruppo: classifica a parte, il compito della squadra bianconera sarà quello di chiudere in crescendo questo campionato nelle rimanenti quattro gare ufficiali. La conferma dello spirito mostrato contro la terza forza del girone dovrà avvenire nel prossimo impegno casalingo con i pievarini che attendono il pericolante Cus Pisa di Grassini. I gialloblu sono ancora invischiati nella lotta per non retrocedere e verranno in terra termale affamati di punti salvezza. Un ostacolo da affrontare con la massima attenzione contro un avversario insidioso, capace di mettere in difficoltà proprio le compagini più blasonate.

Robur 1908 Scandicci-Montebianco Volley 1-3 (25-21/23-25/23-25/23-25): Boldrini, Ceccanti, Del Testa, Francesconi, Giuntoli, Lombardi, Magni, Minicozzi, Panicucci, Pianigiani, Puccinelli (L), Regazzoni. All.: Francesconi.

Fonte: Cristiano Pennisi - addetto stampa Montebianco Volley