Serie D, Montebianco Pieve espugna Signa

Pieve a Nievole

Seconda trasferta ufficiale per la prima squadra femminile. Dopo il ko al tie-break contro il Santa Maria al Pignone, Focosi e compagne sono chiamate al riscatto nella nobile cittadina di Signa. Una sfida da prendere con le molle. Quella del Teamvolley Caldoautonomo è una formazione giovane, ferma a 0 punti, ma in ogni gara disputata ha reso la vita difficile agli avversari. Dal canto proprio la dirigenza pievarina è stata chiara in settimana: vincere assolutamente per lasciarsi alle spalle l’ultimo risultato negativo ed accumulare punti preziosi per la classifica.

Nessuna novità per un Montebianco che al “Paoli” scende in campo con la formazione classica, ossia Vichi e Lippi in diagonale, Amadei e Menicocci al centro, Focosi e Bigalli laterali, Farci libero.

Nel primo set le ospiti bianconere vanno sul 4-7 con l’ace di Focosi e Menicocci. Bella la fast di Amadei per il 6-10. Focosi, buona la sua prova nel parziale, mette giù il 9-13. Le Signe di coach Giannini, però, si fa sentire al servizio con due ace (13-14) ed impatta sfruttando gli insoliti regali in attacco da parte delle valdinievoline (16-16). Nuovo +3 Montebianco grazie a due attacchi di Bigalli e Amadei (16-19), ma sono gli errori della stessa Bigalli e Lippi a rimettere in corsa la squadra di casa (19-19). Entra Pellitteri per Lippi. Focosi si ripete due volte (19-21/20-22). Amadei trova l’ace del 20-23. Un errore in attacco locale determina il 21-25. Pieve non certo scintillante in un primo set in cui si è adeguata al passo della compagine fiorentina.

Nel secondo set 4-6 bianconero con Menicocci. Muro di Bigalli (6-8), prima del +4 di Pellitteri (6-10). Vichi si esalta al servizio con due ace che mettono la freccia (6-13). La stessa regista ex Upv è protagonista di due ottime giocate sotto rete a confezionare il +8 ospite (11-19). Nel frattempo torna Lippi per Focosi. Le Signe prova a creare patemi (15-19), ma Vichi allontana la minaccia con l’ace del 15-21. Amadei chiude il set (17-25). Meglio il Montebianco in un secondo parziale dovuto anche ai non pochi errori al servizio da parte delle signesi, spianando la strada alle più quotate ospiti, brave comunque a tenere in mano la situazione restando sempre avanti. Nel terzo dentro Lippi e Pellitteri.

Chi crede ad un set sulla falsariga di quelli precedenti si sbaglia di grosso, perché Le Signe prende subito il sopravvento portandosi in un amen sul 9-1. Smarrimento inspiegabile nella metà campo valdinievolina con atlete quasi immobili ed incapaci di rispondere. Lippi prova a dare un segnale (12-7) ma non c’è nulla da fare con il Teamvolley che continua a passare con facilità (16-8). Dentro Focosi per Bigalli. Il distacco non accenna a ridursi con il nuovo ace del Caldoautonomo (19-11). Sul 22-14 la mente dei sostenitori in tribuna è già proiettata al quarto set. Sia loro sia la squadra di casa, però, non hanno fatto i conti con il turno al servizio pressoché impeccabile di Pellitteri. L’ex Calenzano non sbaglia nulla e crea non pochi patemi con la battuta float: Menicocci ne approfitta due volte con il muro del 22-16. Pellitteri trova l’ace del 22-17 ed altro muro di Menicocci per il -4. Le Signe continua a manifestare una ricezione deficitaria e sbatte su una Menicocci incontenibile con altri due primi tempi (22-19/22-21). Lippi trova il pallonetto dell’incredibile parità (22-22). Sorpasso Montebianco (22-23). Lippi spara out (23-23). Il muro di Menicocci consegna il set ball alla Pieve e Lippi lo capitalizza subito con l’ace del 23-25. Bellissima la rimonta ormai insperata del terzo parziale a testimoniare il carattere mai domo di un Montebianco che, nella fase più critica del match, si è scrollato ogni paura ed è tornato a fare la voce grossa in un momento in cui non si doveva più sbagliare niente ed un’eventuale vittoria avversaria avrebbe potuto cambiare il corso della partita come d’altronde capita spesso nel volley.

L’altro aspetto positivo è rappresentato dalla conquista dei tre punti che consentono alla squadra di riprendere il proprio cammino, ottenendo la seconda vittoria di fila piena lontano dalle mura amiche, terza complessiva in quattro gare giocate. Passando alle note dolenti, detto del successo non facile rappresentato dall’autentico miracolo del terzo set, non è stata una prestazione sicuramente da ricordare da parte della formazione di Camponovo. Squadra che fatica ad esprimere tutto il suo potenziale. Gioco non sempre fluido, condizionato da troppe imperfezioni che incidono anche sulla tenuta mentale di un collettivo che deve essere consapevole dei propri mezzi e può fare sicuramente meglio rispetto a quanto mostrato fino ad ora. L’attacco ha faticato complice un cambio palla non eccelso: bene Focosi nel primo set. Menicocci trascinatrice nella seconda parte del terzo.

Classica partita dal titolo “La Pieve vince ma non convince”. Sarà necessario cambiare registro dal punto di vista dell’atteggiamento già dagli allenamenti per preparare al meglio la sfida da bollino rosso di Sabato prossimo, quando a Pieve a Nievole arriverà il fortissimo Delfino Pescia dell’ex Virtus Poggibonsi Glauco D’Oriano. Quello rossoblu è un roster rivoluzionato rispetto alle ultime tre stagioni, ad eccezione dell’opposto Giannoni ed il forte libero Rosellini, costruito abilmente dal nuovo direttore sportivo con l’obiettivo dichiarato di promozione diretta alla categoria superiore, senza dimenticare la presenza di un’atleta di grande spessore come Landucci. Dunque una dura settimana di lavoro attende la squadra.

Teamvolley Caldoautonomo Le Signe-Montebianco Pieve 0-3 (21-25/17-25/23-25): Amadei 9, Vichi 7, Pellitteri 3, Menicocci 11, Bigalli 5, Farci (L1), Focosi 9, Lippi Chiara 5. A disp.: Carmagnini, Francia, Lippi Gemma (L2), Rosi. All.: Camponovo.

Fonte: Ufficio Stampa Pieve Volley