Serie C Maschile, Empoli amara per il Montebianco

E' il Palasport "Aramini" di Empoli il secondo parquet, dopo Ponte Buggianese, collaudato quest'anno dal Montebianco Volley di Andrea Francesconi.

Nel bell'impianto situato frontalmente al noto stadio "Castellani", i bianconeri devono vedersela con l'agguerrita Tecnoambiente San Miniato. Squadra giovane ma piena di talento quella allenata dall'esperto Antonio Zecchi, già autore di un ottimo lavoro l'anno scorso portando i giallorossi alla salvezza: roster dal grande affiatamento e con un telaio ben consolidato. Alle tante conferme della positiva annata passata, si sono aggiunti il regista Signorini e l'opposto Salini, provenienza Fucecchio. Di fatto, possiamo parlare di big match perché le due squadre arrivano a questo incontro con gli stessi punti, nove, a conferma dell'inizio più che discreto da parte di entrambe. Pianigiani-Fattorini, Magni-Menichetti, Francesconi-Lombardi, Pasquetti è il sei più uno scelto dal coach-giocatore numero 13.

Un avvio che fa capire al pubblico accorso in terra empolese come questa gara non sia per nulla scontata. A scappare sono gli ospiti (11-15), ad indovinare una serie di battute che costringono Pianigiani al gioco a palla staccata da rete e San Miniato va sul 12-17. Sul 16-21, preludio al vantaggio pisano, Lastrucci e Magni provano a dare il via al recupero (19-22), che non riesce e sono i ragazzi di Zecchi ad andare sullo 0-1 (19-25).

Nel secondo set non c'è l'equilibrio, in quanto è la tonica Tecnoambiente a fare il suo gioco, fatto di trame ficcanti a consentire sia ai propri posti quattro che al due di mettersi in evidenza (5-9). Cambia la regia Francesconi, inserendo Flego. Poi subentra Del Testa per Lastrucci, ma l'attacco pievarino ha le polveri bagnate ed è 12-19 San Miniato. Dentro anche Pilucchini. Finale gestito tranquillamente dalla squadra di Zecchi e Profeti (17-25).

Serata no fino a questo momento, ma qualcosa di meglio si inizia ad intravedere nel terzo set, quando Francesconi suona la carica in prima linea (4-2/7-3). Crescono Menichetti e Fattorini (9-5), ai quali si aggiunge il muro di Lombardi (11-7). San Miniato mai domo (12-12) ma, prima Menichetti, poi Magni, sono importanti per l'allungo bianconero (18-15/20-17). Fattorini ritrova incisività dal punto di battuta (22-18) ed è lui a mandare tutto al quarto set (25-21).

Incontro al cardiopalma, come ampiamente intuibile, con due squadre che non si risparmiano e fino al 10-10 è un botta e risposta con Magni, Francesconi e Lombardi a segno. Squadra di Zecchi ancora pericolosa, trovando due volte il break (12-15/13-17). Fattorini e Menichetti non si danno per vinti, impattando sul 20 pari. Magni e l'attacco di Francesconi tengono vive le speranze di rimonta (21-22/22-23), ma evidentemente è la giornata della Tecnoambiente e l'attacco finale di Bertolini chiude le ostilità (23-25).

La dirigenza commenta con rammarico l'esito di questa sfida, vinta con pieno merito dall'impavida formazione sanminiatese. Pieve che, sempre sulla base dei commenti post-gara della società, non è riuscita ad essere costante in alcun fondamentale ed il gioco a corrente alternata non ha certo agevolato la situazione, bensì il contrario. Ospiti che si sono dimostrati nuovamente un collettivo interessante, senza grossi punti deboli, oltre che essere a tutti gli effetti mina vagante di questo inizio di torneo. C'è tanto lavoro da fare al fine di aggiustare alcuni meccanismi poco funzionanti nella circostanza. Sarà importante arrivare nelle migliori condizioni, al termine di un'intensa settimana di lavoro, alla sfida interna con il Cus Pisa della coppia Grassini-Moi, altra compagine ostica e da non sottovalutare.

Montebianco Volley-Tecnoambiente San Miniato 1-3 (19-25/17-25/25-21/23-25): Carrai, Del Testa, Fattorini, Flego, Francesconi, Fronteddu (L2), Lastrucci, Lombardi, Magni, Menichetti, Pasquetti (L1), Pianigiani, Pilucchini. All.: Francesconi.

Fonte: Cristiano Pennisi - addetto stampa Montebianco Volley