Serie D femminile Montebianco, una vittoria per ripartire!

Pieve a Nievole.

Castelnuovo insegna. Con questo monito ci avviciniamo ad un altro impegno ufficiale da non sottovalutare dopo lo scivolone rimediato in terra garfagnina: alla “Fanciullacci” arriva il fanalino di coda Volley Barga, compagine che, come noto, partecipa al campionato con un roster U 18, al suo interno infarcito anche di elementi U 16.

Non fanno testo gli 0 punti attuali della squadra della Valle del Serchio (guai a parlare di garfagnine, il campanilismo è importante): coach Alessandro Nelli - timoniere esperto e capace di raggiungere tanti successi in passato nei campionati regionali - sapeva bene che la crescita di questo gruppo promettente sarebbe passata attraverso un torneo di sofferenza. Un percorso che Saettoni e compagne stanno compiendo con assoluta tranquillità, dal momento che le barghigiane sono già salve per regolamento. Un team, quello avversario, che rappresenta il fulcro del progetto sviluppato dalla società di Funai, volto a creare un gruppo di talenti che possa conseguire successi importanti nell’immediato futuro. Tra gli elementi di sicuro avvenire riguardo all’avversario di giornata c’è il libero ex Pantera, Caterina Bini, un nome che circola sui taccuini dei vari club regionali. Barga, allo stesso tempo, reduce dalla recente delusione in U 18, dove è sfumata la qualificazione alle final four di Villafranca Lunigiana, complice il k.o. in gara secca con Buggiano per 3-1.

Dall’altra parte il team di Russo e Romano è chiamato, invece, ad un pronto riscatto. Le bianconere vogliono ritrovare, oltre ai tre punti, quelle certezze che sembravano ben solidificate fino ad un paio di settimane fa. Non mancano le defezioni anche per questo incontro; alcuni avvicendamenti nel sestetto schierato dallo staff tecnico di casa: Bigagli-Bardelli in diagonale, Stefanelli-Petrini al centro, Focosi-Belli laterali, libero Lippi (quarta presenza per lei).

Primo set molto tirato nei suoi istanti iniziali, ma, come vedremo, lo sarà anche per l’intera durata. Ci dobbiamo guadagnare il pane, davanti a noi c’è un avversario cresciuto, che ci fa sudare ogni punto, lo sapevamo. Stefanelli (settima presenza in categoria) e Belli pungono dai nove metri, con la stessa ’01 ex Pontedera che trova il muro vincente sulla collega di ruolo Joita (9-7). Ma il Barga fa della difesa il proprio valore cardine e sorprende le locali con attacchi dalla seconda linea a mandare la palla sulla linea con Saettoni (9-9). Ed è sul servizio insidioso proprio della talentuosa attaccante numero 14 ospite che il Barga costruisce il primo break importante della gara (10-14): immediato il time out di Russo. La rientrante Belli scalda la mano da posto quattro e fa sentire il suo urlo, impattando sul 15 pari, dopo un’azione caratterizzata da innumerevoli salvataggi lucchesi. E’ ancora Belli che in pipe spiazza la pur attenta seconda linea ospite (20-17) e stavolta è Nelli a chiamare l’interruzione. Il secondo muro bianconero della serata arriva con Petrini (21-17), a prendere le misure su Saettoni, fino a quel momento furetto inarrestabile. L’attento Nelli, sempre pronto a redarguire ogni passo delle sue allieve, ferma ancora sul 22-18. A due lunghezze dal traguardo (23-18), si interrompe qualcosa negli ingranaggi di una Pieve che non ricostruisce bene sul turno di Saettoni (23-21). Il 24-21 di Belli non spegne la voglia di stupire del giovane collettivo barghigiano, quando è la centrale Joita a prendere il tempo su Focosi e mettendo a terra il contrattacco del 24 pari. Luccicano gli occhi della nutrita rappresentanza ospite sulle tribune, che brama la possibilità di ottenere la vittoria del primo set stagionale, ma l’appuntamento è rimandato perché è sul 25 pari che Belli da posto quattro e l’ace della brava Stefanelli consegnano il sudato vantaggio alla formazione pievarina (27-25).

Nel secondo set c’è Francia per Bardelli. Montebianco a prendere in mano la frazione con il turno dai nove metri di Belli (5-2). Sale Focosi in contrattacco, idem Petrini, per il convincente 10-4 locale. Pieve a ritrovare le consuete sicurezze, con la conferma della buona prova al servizio che vedono protagoniste Francia (12-5) e Focosi (17-7). Cambia l’interprete al palleggio il Barga, ruolo tallone d’Achille della serata per il clan ospite. Stefanelli è ancora efficace da posto tre (22-8/23-11). Chiude Focosi in contrattacco (25-13).

Barga tutt’altro che rassegnato e Donati lancia la sfida nel terzo set (2-5). Belli e Focosi contribuiscono all’opera di rimonta (6-6), con lo stesso capitano bianconero ad indovinare un buon diagonale per il 10-8. La strada è ancora lunga e Giannasi non ne vuol sapere di gettare la spugna (12-13), alla pari di Donati (16-16), entrambe a segno in battuta. Petrini impone i tentacoli a filo rete su Saettoni (19-17), ma è ancora fase di stallo (19-19). L’equilibrio trova la sua conclusione quando gli ace di Francia (22-19) e Focosi (24-20) mandano Pieve ad un passo dal lieto fine, raggiunto dal contrattacco di Belli (25-21).

Contava vincere, in primis, per recuperare ossigeno e buonumore dopo la sconfitta del turno precedente. Diciamo che per buona durata di questo match ci siamo portati dietro le scorie della gara di Castelnuovo, però bisogna pur mettere una pietra sopra su quel passo falso e recuperare la convinzione dei propri mezzi, in parte ritrovata nel secondo set della sfida odierna. Si chiude un capitolo, se ne apre un altro: gli scontri diretti. Già, perché il calendario ci mette di fronte ad una serie di big match susseguenti, che si potrebbero definire tranquillamente delle finali. Per noi, come per le altre compagini che mirano in alto. Classifica, a questo punto della stagione, ancora cortissima e tutto può succedere, tante formazioni che si rincorrono in pochi punti: come si può raggiungere l’Olimpo, si può rimanere nel limbo, o sprofondare nell’abisso. Al di là della retorica, siamo tutti chiamati a dare quel qualcosa in più, a portare il proprio mattoncino per riuscire a raggiungere i nostri obiettivi. Entriamo nella fase “de fuego”, ma questo ci deve caricare, consapevoli delle nostre qualità e che, nonostante tutte le difficoltà che si possono presentare, non abbiamo niente da invidiare agli altri. Non dobbiamo guardare a ciò che abbiamo fatto nel girone di andata nelle sfide che ci attenderanno a breve, perché è tutta una storia ancora da scrivere e siamo noi gli artefici del nostro destino. Sabato prossimo andremo a Pescia, in casa della super capolista di Pep Politi, squadra capace di monopolizzare il torneo grazie ad una forza ed identità costruite giorno per giorno. Non sarà facile, il pronostico non ci vede favoriti, ma poco conta. Importante, invece, è quello che ci dispenserà la nuova settimana per cercare di arrivare al meglio a questo derby e ritrovare quella “garra” che ci aveva consentito di compiere belle imprese.

Montebianco Volley-U 18 asd Volley Barga Coppo Team 3-0 (27-25/25-13/25-21): Bardelli 3, Belli 14, Bigagli 2, Focosi 9, Francia 4, Lippi (L2), Petrini 9, Stefanelli 12. N.e.: Amadei, Farci, Lupi G., Lupi M., Giori. All.: Russo. Vice all.: Romano.

Fonte: Cristiano Pennisi - addetto stampa Montebianco Volley