Serie C maschile Montebianco, a Firenze non va.

Al PalaMattioli vince la capolista guidata da Saccardi (3-0): è il terzo stop di fila per i ragazzi di Francesconi

Montebianco Volley Serie C/M
Montebianco Volley Serie C/M

Se non è un match decisivo poco ci manca. Nel penultimo turno di regular season, al Montebianco Volley di Andrea Francesconi tocca l'arduo compito di provare a centrare il pass per i playoff sul campo della stracapolista del girone, Firenze Volley. Da alcune settimane la squadra guidata da Lapo Saccardi, con l'ausilio di Francesco Mattioli, ha conquistato il primo posto matematico, cosa che consentirà ai gigliati di pescare la quarta classificata del girone B, allo stato attuale la Pol. Remo Masi. Se in casa gigliata si può cominciare a riflettere sulla fase post regular season, non altrettanto si può dire per il team di Francesconi, che negli ultimi due turni ha visto complicarsi la faccenda a causa dei k.o. di Marina di Massa e quello casalingo con il Tomei Livorno. I labronici ne hanno approfittato per accorciare pericolosamente il divario ed ora i bianconeri devono fare almeno due punti per essere certi della qualificazione. Anche se non è certo il momento ideale per affrontare quella che, a tutti gli effetti, è stata la dominatrice della graduatoria con 23 vittorie e 2 soli stop (considerando il turno attuale): uno dei due passi falsi dei fiorentini risale proprio alla gara di andata, quando furono i pievarini, sul neutro di Ponte Buggianese, a sorprendere in modo perentorio il team di Saccardi (3-1). Sebbene non sia facile, l'obiettivo è provare a ripetere quella gara, specie per le obbligate ragioni di classifica sopra spiegate. Pianigiani-Fattorini in diagonale, Magni-Menichetti al centro, Francesconi-Lombardi in banda, Pasquetti libero è la formazione che calca il parquet di via Dei. Tanto equilibrio nei primi momenti della gara: a Magni e Menichetti risponde Magnini, più volte abile da posto quattro ad usare le mani alte del muro, facendo impennare il pallone e rendendolo imprendibile per la seconda linea ospite (6-4). Stessa cosa fa l'opposto Di Benedetto (assente all'andata), ma Pieve non si lascia intimorire ed è l'ace di Menichetti a riportare la parità (7-7). Poco dopo sarà Fattorini a trovare la zona di conflitto, ricucendo un nuovo +2 dei padroni di casa: 9-9. Lombardi abbatte Cotroneo da posto quattro, poi si esalta Di Benedetto con parallela da posto due e successivamente da quattro, a cui fa seguito il muro di Magnini su Francesconi, bloccato in P1 (14-12). Fattorini permette il nuovo recupero grazie al block sullo stesso Magnini (15-15), con l'ex Castelfranco e Prato che nell'azione seguente si rifarà proprio sull'opposto pievarino. Per Firenze è importante il turno dai nove metri dell'ex Santa Croce Di Benedetto, che con due ace trascina la squadra di casa sul 18-15. Saccardi opera il cambio di diagonale: dentro Corti e Catalano per Barbera e Di Benedetto. Lombardi suona la carica in contrattacco, poi è Francesconi a punire puntualmente dopo un'incomprensione nel gioco avversario (19-19). Dopo il time out locale, Firenze torna a +2 con il contrattacco di Cena (21-19), confermato dal primo tempo toccato di Onori (22-20). Torna Di Benedetto, ma al posto del regista Corti. Perché dai nove metri tocca al suo "secondo" Catalano trovare l'ace del 23-20. Diagonale gigliata completata poco dopo con il ritorno di Barbera, mentre al centro c'è spazio per Gristina, il capitano, per Onori. Di Benedetto in parallela e l'ace di Cena consegnano l'uno a zero a Firenze: 25-21. Non c'è equilibrio negli scambi primordiali del secondo set, perché è subito Firenze ad innestare il turbo con il muro di Gristina su Francesconi (5-2). Vantaggio che si dilata per mano della free ball di Coletti (8-3). La squadra ospite prova a schiarirsi le idee, perciò Fattorini tenta un primo risveglio con il muro su Magnini (9-6), dopo che in precedenza era stato Coletti a capire le intenzioni di Menichetti. Il centrale di casa numero 3 mette a terra la sette innescata da Barbera (10-6), poi sono Cena (13-10) e Magnini (15-11) a convincere Francesconi al secondo time discrezionale. Pieve fa leva sulla pazienza: inizia a crescere la difesa, rendendo più prolungate molte azioni. Fattorini (17-15) e Lombardi (19-19) trovano il modo per mettere più di un pensiero alla capolista. Saccardi ci vuole parlare sopra. Firenze avanti 22-21, ma non si fa attendere la parità ospite (23-23). Tuttavia, la formazione di capitan Gristina recupera il servizio e punisce alla prima occasione disponibile con l'ace che va a colpire la zona di conflitto tra Francesconi e Pasquetti (25-23). Una mazzata o quasi per il Montebianco, il quale prova a non mollare nel terzo set, sebbene l'equilibrio abbia la durata di qualche minuto prima dell'8-6 gigliato. Al palleggio entra Flego per Pianigiani, però non c'è la reazione sperata: i pievarini cadono in qualche out di troppo, Firenze può addomesticare il punteggio (15-11). Sul versante valdinievolino è Lombardi a non darsi per vinto tirando un'altra clavata (17-14). Torna Pianigiani per Flego. Troverà spazio anche Carrai che rileverà Francesconi. Tuttavia è la compagine del duo Saccardi-Mattioli a gestire il finale (21-16), chiudendo sul 25-18. Ascoltando anche le parole dello staff dirigenziale, nonostante si trattasse di una sfida molto dura, nei primi due set non sono mancate le opportunità per girare a proprio favore l'inerzia del match, però la nota dolente di giornata è stata una ricezione troppo sofferente di fronte all'alto livello del servizio fiorentino. Nel primo set, infatti, sono stati un paio di turni dai nove metri a mettere in discesa la strada per i padroni di casa. Il secondo set, sia pure con la partenza migliore di Gristina e compagni, ha fatto registrare la reazione importante dei pievarini, ai quali è mancato solo un pizzico di lucidità per gestire un finale che avrebbe potuto avere un esito differente. Sotto di due set, per di più sul campo della prima della classe, diventa obiettivamente dura trovare le energie mentali per una risalita ed il terzo set è scivolato via ad appannaggio del Firenze Volley. Una gara che ha confermato il finale di regular season particolarmente complicato per la squadra di Andrea Francesconi. Qualche settimana fa non ci si aspettava di doversi giocare tutto negli ultimi 75 palloni (più eventuali altri set) del campionato, ma la realtà dice questo, perciò quello di Sabato prossimo è inevitabilmente un match da dentro o fuori. Non sarà semplice perché a Pieve a Nievole arriverà una delle rivelazioni del campionato, la Pallavolo Cascina di Davide Saielli, che all'andata vinse 3-2. I pisani, attualmente secondi con una lunghezza in più, sono già certi della partecipazione agli spareggi anche in caso di aggancio da parte dei labronici, disponendo in ogni caso di un quoziente set favorevole (a parità di vittorie). Ma, come ribadito anche dallo staff, non bisogna aspettarsi di incontrare una compagine appagata, bensì agguerrita e che non farà alcuno sconto. Come d'altronde è stato nel match con Firenze. Ci sarà assolutamente bisogno della torcida dei tempi migliori al fine di sostenere una squadra, quella pievarina, che ha bisogno di tutto il supporto possibile per venire a capo di questa scomoda e delicata situazione.

Firenze Volley-Montebianco Volley 3-0 (25-21/25-23/25-18): Carrai, Chiti, Fattorini, Flego, Francesconi, Fronteddu (L2), Lombardi, Magni, Menichetti, Pasquetti (L1), Pianigiani, Pilucchini, Poli. All.: Francesconi.

Fonte: Cristiano Pennisi - addetto stampa Montebianco Volley

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