Sitting Volley, bella esperienza in nazionale per Alessandro Ferretti della società Ponte Buggianese
Si è da poco conclusa l’esperienza, con la Nazionale maschile di Sitting Volley, di Alessandro Ferretti nato a Piombino (Li), primo giocatore della società Ponte Buggianese a vestire l’azzurro. Ferretti e i suoi compagni Cristiano Croceti, Michele Emanuele Di Ielsi, Giuseppe Di Mare, Massimo Paolo Gamba, Sergio Ignoto, Paolo Mangiacapra, Fabio Marsiliani e Federico Ripani si sono ritrovati dall’8 al 12 luglio a Rotonda (PZ) per uno stage col CT Emanuele Fracascia e il suo staff.
In programma c’erano anche le impegnative amichevoli con gli Stati Uniti e con la Asd Rotonda Volley, organizzatrice della manifestazione Nerullum Cup.
Al termine dei cinque giorni Ferretti ha dichiarato: “E’ stata una bellissima esperienza sotto ogni aspetto e sono rimasto colpito dall’accoglienza che ci ha riservato la città di Rotonda. Mi preme sottolineare la grande professionalità che si respira in questo ambiente: la disciplina in Italia è ancora in fase embrionale e si sta sviluppando con la passione e i sacrifici degli amanti di questo sport, ma il metodo di lavoro è già di alto livello. Sono state giornate impegnative, ma veramente soddisfacenti. Voglio ringraziare chi ha contribuito a farmi arrivare qui: la squadra del Sitting Volley Ponte Buggianese che mi ha inserito nel suo progetto che ha portato alla partecipazione al campionato nazionale, la società Toscana Disabili Sport Onlus di Livorno che mi ha accolto e fatto conoscere il mondo paralimpico con le sue attività, il Comitato Paralimpico della Toscana e l’INAIL Toscana che hanno creduto nel progetto Sitting Volley e lo hanno incentivato. Un ringraziamento speciale va a Roberto Marangone che è stato una costante trasmettendo la sua passione fin dai primi passi con il Follonica Volley. Spero di riuscire a migliorare per ripagare di tanta fiducia riposta in questa prima esperienza, fiducioso che il movimento continui a trasmettere i suoi valori fino a farlo diventare una realtà affermata”.
Fonte: Cip Toscana