Toscana e Sabatini in versione mondiale
Bugno e Cassani al battesimo della Challange Martini
L’Unione Ciclistica Pecciolese del presidente Luca Di Sandro ha presentato le sue due gare che compongono la Challenge Alfredo Martini 2019, Giro della Toscana e Gran Premio di Peccioli – Coppa Sabatini. La presentazione si è svolta nel moderno auditorium Fonti Mazzola, su una delle colline di Peccioli (Pisa). Al vernissage di “Toscana” e “Sabatini” sono intervenuti il Sindaco di Peccioli, Renzo Macelloni, Matteo Franconi, primo cittadino di Pontedera, Silvano Crecchi, presidente della Belvedere, Rossano Signorini, amministratore della Ecofor, Giacomo Bacci, presidente del Comitato toscano della Federazione Ciclistica Italiana, il supervisore delle squadre nazionali italiane Davide Cassani, che da corridore vinse la Sabatini 1995. Gianni Bugno, il monzese di Formula 1, primo a Peccioli nel 1987, ha fatto da padrino al vernissage del Giro della Toscana, che si svolgerà mercoledì 18 settembre, e della Sabatini, che andrà in scena il giorno successivo. Nello splendido e tecnologico auditorium Fonti Mazzola c’erano anche l’ex professionista pisano Luca Daddi, tanti appassionati e naturalmente volontari e addetti alla sicurezza e ai servizi sanitari in occasione delle due classiche. “Ringrazio la società Juventus Lari – ha dichiarato il presidente Di Sandro in uno dei suoi interventi – che anche quest’anno è di grande aiuto alla mia società, soprattutto in occasione del Giro delle Toscana”. PERCORSI TRADIZIONALI – Il Giro della Toscana 2019 è in pratica come quello del 2018 vinto da Gianni Moscon. Nei 204, 400 chilometri con partenza e arrivo a Pontedera (Pisa) i corridori dovranno affrontare tre volte la salita di Monte Serra, quota 613, dal versante di Calci. In 8, 300 chilometri gli atleti passeranno da quota 35 (Calci) ai 613 metri. “Con tre passaggi sul Serra – assicura Cassani – salita lunga e a tratti anche ripida, il Toscana è la più dura e difficile gara italiana del mese di settembre. Giro della Toscana e Coppa Sabatini saranno vere competizioni premondiali”. Per la Sabatini del 19 settembre il dettaglio è il seguente: inizialmente i corridori percorreranno un tratto in linea di 57, 600 chilometri affrontando i dislivelli di Terricciola, Chianni e Lajatico, poi per tre volte pedaleranno su un circuito di 21,700 chilometri (salendo a Terricciola e sull’erta dell’arrivo a Peccioli). Il settore di gara finale sarà scoppiettante: 6 giri dell’anello di 12, 200 chilometri con la collina di Peccioli quale unica erta. La Sabatini si svolgerà sulla distanza di 195,900 chilometri. L’anno scorso s’impose lo spagnolo Juan Jose Lobato. LA PROVA GENERALE – Al termine della Coppa Bernocchi del 15 settembre a Legnano il ct Cassani comunicherà i nomi dei 17 azzurrabili per il Campionato del Mondo su strada del 29 settembre in Inghilterra. “A Legnano preferisco dare un elenco generico, poi nei giorni successivi farò delle valutazioni anche alla luce di quanto si vedrà in corse come Toscana e Sabatini per scegliere gli 8 titolari e le due riserve. Per alcuni corridori le gare del Memorial Alfredo Martini serviranno come rifinitura, per altri potranno valere la promozione a titolare o a riserva. Il Giro della Toscana è una gara splendida, e la Sabatini assomiglia moltissimo per altimetria al Mondiale nello Yorkshire. Per il momento non dico se annuncerò titolari e riserve al termine della Sabatini o in una giornata successiva. Però ribadisco l’importanza delle due gare della Pecciolese anche perché compongono la Challenge Alfredo Martini, personaggio a me molto caro, praticamente un secondo padre. Alfredo è colui che mi disse che dovevo essere io ad impugnare le redini della Nazionale”. LE NAZIONALI – Per il momento hanno aderito alle due classiche della Pecciolese 22 squadre. Ci saranno anche le Nazionali di Svizzera e Italia. “Io e Amadori – ha aggiunto Cassani – faremo correre a Pontedera e a Peccioli una Nazionale composta in parte da under 23, e in parte da big del professionismo. Come ben sapete non posso schierare in Nazionale corridori di teams già regolarmente in gara nelle due corse, però sceglierò atleti rappresentativi e competitivi”. Da notare che usando il condizionale Cassani ha fatto intuire che nell’Italia potrebbero esserci elementi del calibro di Trentin e Bettiol. GIANNI BUGNO – Il lombardo Gianni Bugno ha rievocato la sua vittoria del 1987 a Peccioli; era dell’Atala e anticipò il coequipier Pierino Gavazzi. In merito alle edizioni storiche, nel 1982 Beppe Saronni trionfò a Peccioli e tra l’altro nel Mondiale di Goodwood e al Giro di Lombardia. IL RICORDO – Il conduttore della presentazione, Alessandro Fabretti, ha ricordato ai presenti un grande protagonista delle “Sabatini” degli Anni 60 e 70: Felice Gimondi. Il grande campione bergamasco aveva fatto da padrino alla presentazione di Toscana e Sabatini nel 2017. PARTECIPANTI – “Abbiamo l’adesione di squadre importanti, comprese 5 catalogate Uci World Tour – ha detto Luca Di Sandro – e potrebbero diventare 23. Forse aggiungeremo una World Tour. Non è stato facile ingaggiare le squadre blasonate poiché diverse di loro hanno corridori che il 14 e 15 settembre disputeranno gare Uci World Tour del Canada e il rientro in tempi brevi nel continente europeo per certi atleti è problematico. Con l’accoppiata Toscana-Sabatini rendiamo le nostre gare più forti sotto tutti i punti di vista e ci presentiamo con grandi credenziali al 2020, l’anno della riforma per competizioni con egida dell’Unione Ciclistica Internazionale. Il 18 e 19 settembre 2019 avremo in gara almeno 150 corridori”. DIRETTA TV – “Le due corse – garantisce Alessandro Fabretti, di Rai Sport – verranno trasmesse in diretta tv. Gli sportivi potranno vederle su Rai Sport e su internet e social vari”. La produzione televisiva è a cura della PMG Sport che distribuirà le immagini anche a emittenti private, a siti internet e social di tutto il mondo. Saranno 112 i paesi collegati e milioni di sportivi vedranno Sabatini e Toscana.
ELENCO TEAM 4° GIRO DELLA TOSCANA – 67° COPPA SABATINI:
- Nazionale Italia (ITA)
- Nazionale Svizzera (SUI)
- Team Ineos (GBR)
- Team Dimension Data (RSA)
- UAE Team Emirates (UAE)
- Bahrain Merida (BRN)
- Astana Pro Team (KAZ)
- Androni Sidermec – Bottecchia (ITA)
- Bardiani CSF (ITA)
- Delko Marseille Provence (FRA)
- Israel Cycling Academy (ISR)
- Gazprom – Rusvelo (RUS)
- Neri Sottoli Selle Italia KTM (IRE)
- Caja Rural (ESP)
- Wanty – Groupe Gobert (BEL)
- Cofidis, Solution Credits (FRA)
- Team Arkea – Samsic (FRA)
- Nippo - Vini Fantini (ITA)
- Vital Concept – B&B Hotels (FRA)
- Sangemini – MG.K Vis – Trevigiani (ITA)
- D’Amico Utensilnord (ITA)
- IAM Excelsior (SUI)