Serie D/F: Tracollo bianconero nel derby!

A vincere è un impeccabile Pistone Servizi Pescia che espugna Ponte Buggianese con un secco 3-0

Pieve a Nievole

La quarta giornata del campionato di Serie D ha in programma il sempre sentito derby valdinievolino, una sfida che in passato non ha mancato di regalare emozioni e colpi di scena. Quest’anno ci sono alcuni nuovi protagonisti da entrambe le parti. In primis, sulla panchina del club presieduto da Giovanni Giannoni siede Giuseppe Politi, il mago, allenatore reduce dai brillanti trascorsi pisani, portando in alto la seconda squadra del Castelfranco, centrando nelle ultime due stagioni promozione in D ed accesso ai playoff. La società pesciatina è tra quelle che puntano al salto di categoria e, anche per riscattare le ultime due stagioni poco esaltanti, non poteva che affidarsi alle mani di uno tra i tecnici più blasonati a livello regionale, nonché molto stimato anche per le sue spiccate doti umane. D’altronde il team rossoblu ha avuto una partenza diesel, presentandosi a punteggio pieno e senza mai perdere un set, piegando, inoltre, la resistenza di un’altra favorita del girone come il Vba Hosterfood Firenze: Politi, affiancato dalla già presente da diversi anni Bettazzi, ha sicuramente conferito un volto nuovo alla squadra, trasmettendo fin da subito la sua mano esperta. Un esame duro, insomma, per le ragazze di Russo, chiamate a dimostrare di poter competere per i piani alti della classifica e, di certo, sono queste le partite che possono dare una dimensione ben precisa dell’effettivo valore del roster pievarino.

Il Montebianco, vincitore negli ultimi quattro incroci (3-0, 3-1, 3-2, 3-2), presenta Lupi G.-Francia in diagonale, Amadei-Petrini al centro, Focosi-Belli in posto quattro, Farci libero. Dall’altra parte l’ex Castelfranco Bontà dirige il gioco, con Giannoni opposto, al centro la nuova coppia di posto tre Fornaini (dal System)-Giorgi (dal Chiesina), Rossi-Biagi in posto quattro, e l’esperta Rosellini in seconda linea. Primo set equilibrato, come da pronostico, ma si nota fin da subito il carattere arcigno di un Pescia che difende tantissimo e costringe le locali alla rigiocata fino allo sfinimento. Break ospite sul turno al servizio di Giorgi (7-11), più volte efficace in questo fondamentale. Focosi, dopo alcuni errori da una parte e dall’altra, rimette in riga le bianconere (15-15), poi il servizio di Belli più Amadei a filo rete danno il triplice vantaggio alle pievarine e Politi ferma il gioco (19-16). Cala vistosamente, e non sarà la prima volta, la tensione della squadra di casa, perché Pescia trova un parziale di 0-5 con i due ace di Giorgi (19-21). Stavolta è Russo a dire qualcosa alle sue atlete. Un paio di errori ospiti in attacco ospiti rimettono in carreggiata Pieve, poco dopo a raggiungere il 24-21, anche se più per demeriti altrui. Incredibile il venire meno, nel momento cruciale, della squadra di casa, come se una nuvola fantozziana si posizionasse sopra la metà campo bianconera: Biagi, grande protagonista in questo finale di set, la mette giù due volte, poi è macroscopico l’errore di ricostruzione locale che porterà al 24 pari. Ancora l’ex Buggiano numero 8 infila due volte la difesa avversaria, permettendo a Pescia di strappare rabbiosamente la frazione (25-27).

Nel secondo set è Belli a trascinare l’attacco bianconero (10-8), ma la ricezione pievarina, nel complesso deludente, deve cadere sul servizio di capitan Giannoni (13-14). Al contrario, la battuta della squadra di casa non trova mai continuità e, anzi, fa registrare ben 12 errori in due set. Ciò nonostante, la squadra di Russo si procura ancora le occasioni per aggiustare la gara con Lupi G. e Belli (20-17). Come accaduto nel set precedente, dopo il time out di Politi, Pieve subisce una strana involuzione al rientro in campo e stavolta è Rossi a capovolgere la situazione dai nove metri (saranno ben 10 gli ace totali realizzati dal Pistone Servizi), favorendo il sorpasso firmato Biagi (20-21). Russo si gioca il doppio cambio Bigagli-Bardelli al posto di Lupi G.-Francia. Pescia avanti 22-24 dopo un errore in attacco bianconero e, sul 23-24, le pievarine non riescono a trovare qualcosa dal muro-difesa, in quanto è Veronica Biagi a passare con la parallela vincente del 23-25 ospite.

Deve mangiarsi le mani Pieve per le tante opportunità gettate alle ortiche e, sullo 0-2, è davvero una strada tutta in salita. Puntuale, infatti, il contraccolpo mentale nel terzo set, dove ad ergersi assoluta protagonista è la squadra del sempre pacato ed irremovibile Beppe Politi: 0-6 con il contrattacco di un’ottima Francesca Giannoni. Pescia non ha difficoltà a rintuzzare gli assalti di una Pieve che non ne ha più (5-10). Giannoni ed il muro di Giorgi fanno viaggiare le rossoblu (8-15). Sempre più notte fonda dalle parti pievarine, a subire ripetutamente ormai l’inarrestabile treno rossoblu (9-19). Si attende solo la fine dell’agonia che arriva sul primo tempo di Giorgi (14-25).

Anzitutto, preme fare i complimenti alle atlete del Pistone Servizi, insieme ai loro coach Politi e Bettazzi, per la grande prova offerta sul piano collettivo e che è valsa, non a caso, la netta affermazione da parte delle pesciatine. E’ stato proprio questo a fare la differenza: squadra ospite più compatta in ogni istante della gara, a non mollare niente, lottando su ogni pallone come se fosse l’ultimo. Inoltre le ospiti, nonostante l’assenza di una pedina molto importante, hanno disputato una gara ordinata, con pochissime sbavature, tanta difesa ed efficacia in contrattacco. Questi crediamo essere i tratti caratteristici della compagine rossoblu sotto la nuova guida tecnica. Dall’altra parte, come dopo la gara con Garfagnana, dobbiamo rimarcare i tantissimi errori commessi dalle pievarine. In particolare, però, emerge come, quando acquisito un buon margine di vantaggio, non si riesca mai a trovare la continuità per andare avanti e chiudere, finendo sempre per compromettere la situazione. Questa tendenza va assolutamente invertita, oltre ad una predisposizione difensiva e posizionamento a muro non adeguati per una formazione che, come affermato da molti addetti ai lavori, dovrebbe lottare per i primi cinque posti. Da molte avversarie, leggendo sui rispettivi siti ed altri canali di informazione, ci viene attribuito un ruolo di favorito che, però, non abbiamo ancora assolutamente dimostrato.

E’ un k.o. pesante, che arriva prima di un nuovo match altrettanto difficile, quello di Firenze, con il Vba Hosterfood (ore 18.30), e non è certo il viatico migliore per affrontare una squadra indubbiamente più quotata. In generale, quella appena disputata e le prossime due gare, entrambe in trasferta, contro formazioni ben attrezzate, sono già decisive per capire se abbiamo le carte in regola per rientrare nella prima fascia oppure se saremo costretti a lottare per un altro obiettivo stagionale, diverso da quello prefissato. Di certo, nella nuova settimana staff tecnico e giocatrici dovranno confrontarsi e lavorare duramente per uscire da una situazione che, onestamente, non ci aspettavamo.

Montebianco Volley-Pistone Servizi Pescia 0-3 (25-27/23-25/14-25): Amadei, Bardelli, Belli, Bigagli, Farci (L1), Focosi, Francia, Lupi G., Petrini. N.e.: Giori, Lupi M., Stefanelli. All.: Russo. Vice all.: Romano.

Fonte: Cristiano Pennisi - Ufficio Stampa Pieve Volley

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